Domande e risposte comuni sui sensori fotoelettrici retroriflettenti

I sensori fotoelettrici a riflessione retroriflettente di LANBAO sono molto apprezzati per la loro varietà di modelli e l'ampia gamma di applicazioni. La nostra linea di prodotti comprende sensori con filtro polarizzato, sensori per il rilevamento di oggetti trasparenti, sensori di soppressione del primo piano e sensori per il rilevamento di aree. Rispetto ai sensori a riflessione diffusa, i sensori a riflessione retroriflettente offrono un raggio di rilevamento più ampio e attivano il rilevamento quando un oggetto interrompe il fascio luminoso tra il sensore e il riflettore.

In questo numero risponderemo alle vostre domande più frequenti sui sensori fotoelettrici retroriflettenti e sui riflettori. Comprendendo i principi di funzionamento e gli scenari applicativi di questi sensori, possiamo aiutarvi a scegliere il prodotto più adatto alla vostra specifica applicazione.

D1 Che cos'è un sensore fotoelettrico retroriflettente?

Un sensore fotoelettrico a riflessione funziona emettendo un fascio di luce che viene riflesso verso il sensore da un riflettore. Qualsiasi oggetto che ostruisca questo percorso luminoso provoca una variazione nell'intensità della luce ricevuta, attivando l'uscita del sensore.

D2 Quali modifiche possono essere apportate a un sensore fotoelettrico retroriflettente per superare le difficoltà nel rilevamento di oggetti riflettenti o altamente riflettenti?

I sensori fotoelettrici retroriflettenti spesso hanno difficoltà a rilevare oggetti altamente riflettenti. Per superare questa sfida, proponiamo di utilizzare sensori con filtri di polarizzazione e riflettori a cubo angolare. Distinguendo tra la polarizzazione della luce riflessa dal riflettore e quella del bersaglio, è possibile ottenere un rilevamento affidabile di superfici altamente riflettenti.

D3 Che tipo di sensore è adatto per contare le bottiglie di vetro trasparenti su un nastro trasportatore?

I sensori fotoelettrici retroriflettenti sono in grado di rilevare sottili variazioni di intensità luminosa, rendendoli ideali per il rilevamento di oggetti trasparenti come le bottiglie di vetro. Quando un oggetto trasparente attraversa il fascio luminoso del sensore, quest'ultimo rileva la variazione di luce e attiva un segnale di uscita. Molti sensori consentono di regolare la percentuale di variazione di luce, rendendoli adatti a materiali colorati o semitrasparenti. Lambo designa i sensori fotoelettrici retroriflettenti progettati per il rilevamento di oggetti trasparenti con la lettera "G", come ad esempioSerie PSE-G, Serie PSS-G, ESerie PSM-G.

D4 Qual è la soppressione potenziale dei sensori fotoelettrici a pannello riflettente?

Incorporando un'apertura ottica davanti sia all'emettitore che al ricevitore, la soppressione del primo piano limita il raggio di rilevamento effettivo del sensore. Ciò garantisce che venga rilevata solo la luce riflessa direttamente verso il ricevitore, creando una zona di rilevamento definita ed evitando che oggetti riflettenti o lucidi vengano erroneamente interpretati come riflettori. Questa funzione è particolarmente utile quando si rilevano oggetti con pellicole da imballaggio, poiché impedisce che l'imballaggio causi falsi allarmi.

D5 Come scegliere il riflettore giusto per un sensore?

La scelta del riflettore del sensore retroriflettente dipende dal modello specifico del sensore.

I retroriflettori a cubo angolare con alloggiamento in plastica sono adatti a tutti i tipi di sensori, compresi quelli con filtri di polarizzazione.
Per rilevare oggetti altamente riflettenti, si consiglia di utilizzare un sensore retroriflettente con filtro di polarizzazione abbinato a un retroriflettore a cubo angolare. Quando si utilizza un sensore con sorgente luminosa laser e una breve distanza di rilevamento, si consiglia un retroriflettore a cubo angolare microstrutturato per le sue ridotte dimensioni dello spot.

La scheda tecnica di ogni sensore retroriflettente specifica un riflettore di riferimento. Tutti i parametri tecnici, inclusa la portata operativa massima, si basano su questo riflettore. L'utilizzo di un riflettore più piccolo ridurrà la portata operativa del sensore.


Data di pubblicazione: 14-01-2025